Mt 17,1-9
“Signore, è bello per noi stare qui”.
La fede è un’esperienza estetica! Stare con il Signore è
bello! Bisogna salire sul monte,
accettare cioè la fatica dell’incontro, magari lasciarsi guidare, poi però è la
bellezza ad affascinare, il vento del desiderio a soffiare nelle vele, e l’incontro
diventa cammino e testimonianza.
È bello stare con Gesù perché lui è una
persona splendida. Che bello il suo modo di costruire relazioni, immediato
eppure profondo; che bello il suo desiderio di sollevare tutti dal male, dalla
sofferenza, dal disorientamento, dalla schiavitù della falsità e delle idee; che
bella la sua capacità di non farsi condizionare da nessun pregiudizio ma di
vedere e valorizzare sempre il bene; che profonda, infinita la sua capacità di
amare e di far percepire amore e consolazione; che sorprendente la forza con la
quale sempre ha zittito il male privandolo della sua arma principale: l’inganno;
che bello il suo tratto mite, lontano
tanto dall’aggressività quanto dall’arrendevolezza, che bella la sua fedeltà
coraggiosa, il suo amore pieno, le sue scelte limpide, oneste.
È splendida la vita di Gesù! Contemplarlo significa
sperimentare un’attrazione magnetica nei suoi confronti, una forza che fa
nascere nel cuore un desiderio: anch’io come lui! Vale la pena di salire sul monte e di obbedire alla voce
dalla nube: “Ascoltatelo!” per scendere nella quotidianità riempiti da un’energia
che solo la bellezza dell’Amore può regalare!
